sabato 6 marzo 2010

"La politica non si occupa dei problemi dei Paese". E i giornalisti? L'aiutano!

Una domanda per i mezzi d'informazione ed i giornalisti:

Immaginiamo di avere a disposizione le notizie che seguono (alcune di fantasia), quali andrebbero in prima pagina, a quale si dedicerebbe un bell'approfondimento a puntate e quali scarterebbero o relegherebbero in un trafiletto?

Eccole:

  1. Venerdi 5 Marzo 2010, manifestano a Milano i dipendenti di Italtel, Nokia Siemens, Alcatel. Denunciano la chiusura definitiva di ogni ricerca nelle Telecomunicazioni in Italia, coinvolgendo qualche migliaia di lavoratori ad alta specializzazione. Un intero settore rischia di sparire definitivamente dal Paese. Video
  2. Corona accusato di una qualche truffa.
  3. Calderoli che indossa maglietta contro l'Islam e le spara grosse.
  4. Un fatto di sangue (magari con quache raccapricciante dettaglio tipo: "trascinata per metri in una pozza di sangue...").
  5. Inchiesta: "solo un italiano su quattro sa cambiare una gomma".
  6. L'ennesima dichiarazione di Brunetta.
  7. Una sentenza sul Crocifisso appeso nei luoghi pubblici.

Temo la risposta sia prevedibile, conosciamo i nostri giornali ed i nostri mezzi d'informazione. Sarei pero' curioso di capirne le motivazioni!!

Infatti per averne conferma oggi (Sabato 6 Febbraio 2010) ho verificato che sia il Corriere (giornale milanese di 72 pagine, che dovrebbe avere un occhio di riguardo all'economia) che sul Il Sole 24 Ore (giornale economico per eccelleza), la notizia numero 1 (quella di Italtel, NSN, Alcatel) non ha trovato non solo spazio per un approfondimento, nemmeno per una menzione o un trafiletto. Ed comunque davvero basterebbe un trafiletto?

Questo è ormai una verità universalmente riconosciuta: "La politica non si occupa dei problemi del Paese", ma piuttosto degli affari suoi. La riportano spesso anche i giornali.

E i Giornalisti ed i mezzi d'informazione, invece?

Stanno al gioco. L'aiutano! Ne seguono l'agenda! Raramente propongono con forza altri temi. A volte li ignorano del tutto (volutamente o per palese incompetenza).

E se l'Italia è un malato grave, la malattia è aggravata ogni giorno da diagnosi mancata o errata!

Signori, non abbiamo speranza!

Nessuna malattia grave si cura "occupandosi di altro", facendo finta di niente o sbagliando le diagnosi!

PS: Una preghiera: non venitemi a dire che queste faccende sono "risapute". Non è vero, la gente non sà. Ci sono altre cose ben più scontate e risapute che però continuano a riempire pagine sui giornali. Vuole almeno qualcuno per cortesia avvisare i nostri studenti universitari di studiare altro, non ingegneria in telecomunicazioni?? Quanto meno se sperano di lavorare in Italia.

PS1: Ma siamo davvero sicuri che con Brunetta in prima pagina si venda di più?

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