sabato 26 settembre 2009

La Chiesa Cattolica e la notizia che non c'è.

Non sono un credente, ahime', ne' tanto meno un cattolico praticante. Sono però nato in Italia, il Cristianesimo fà parte delle mie radici, del mio bagaglio culturale, è all'origine di molti dei miei valori e la Chiesa Cattolica è un'istituzione per la quale mi piacerebbe poter avere il massimo rispetto (in assenza di fede).


Non di rado la Chiesa Cattolica interviene del dibattito politico italiano, indicando cio' che è male, cercando di sensibilizzare i fedeli. Soprattutto su alcuni temi quali: la sfera sessuale (preservativo...), le coppie di fatto, l'aborto,...

Per questo molti accusano la Chiesa di indebite ingerenze. Altri approvano. Tanti politici sedicenti Cattolici si ergono a porta-valori per puro tornaconto elettorale (tra l'altro senza mai venire sconfessati, anche quando palesemente indegni).

Io mi limito ad ascoltare la Chiesa Cattolica come altre voci, ma il mio rispetto però cala di anno in anno. Perchè?

Perchè, fra le tante esternazioni della Chiesa, da troppo tempo ne mancano di importanti, di "capitali" oserei dire.

Di spunti ce ne sono a bizzeffe, ma prendo qui ad esempio lo Scudo Fiscale, che, diversamente da quello di altre Nazioni, oggi si configura come un chiaro condono per grandi truffatori.
Mancano notizie tipo: "Sul provvedimento dello Scudo Fiscale i Vescovi sottolineano l'esigenza di rispettare i valori Cristiani della solidarità, dell'onestà, ecc... Con questa nota i Vescovi vogliono riaffermare per i fedeli il valore assoluto di comandamenti come Non Rubare, Non Testimoniare il Falso, oltre al (solito) Non Fornicare. Soprattutto quando il Non Rubare si riferisce al furto di milioni di Euro a danno della collettività e quindi della solidarietà, delle cure agli ammalati, del sostegno ai poveri, ai disoccupati..." e il cui danno e la cui ingiustizia, vanno ben oltre qualsiasi fornicata (aggiungo io).